QdC / Quaderno di Campagna
Il registro dei trattamenti, detto anche quaderno di campagna (comma 3 dell’art.42 del DPR n.290/01), è un obbligo per tutti gli agricoltori che vendono o cedono le loro produzioni a terzi
È un registro obbligatorio per tutte le aziende agricole che utilizzano prodotti fitosanitari per la difesa delle colture agrarie.
Può essere compilato cronologicamente per colture diverse oppure in alternativa utilizzando una serie di moduli distinti, uno per ogni singola coltura.
SE SI FA UN UTILIZZO DI AGROFARMACI PER LA DIFESA DELLE COLTURE, IL QUADERNO DEVE RACCONTARE LA STORIA DI TUTTO QUELLO CHE SUCCEDE NELL’AZIENDA AGRICOLA DALLA SEMINA ALLA RACCOLTA DEI PRODOTTI.
Il nuovo Agroservizi, offre alle Aziende Siciliane uno strumento nel quale è possibile annotate tutte le operazioni che si svolgono, i protocolli seguiti e le tecniche utilizzate e può essere utile come strumento di controllo e di programmazione.
Per coloro che beneficiano del Reg. CE 1698/05 misura 214 (pagamenti agroambientali) resta invariato l’obbligo di conservazione per 5 anni (cioè per l’intera durata dell’impegno)
Il DPR n.55/2012 ha chiarito molti aspetti semplificando “i procedimenti per l’autorizzazione alla produzione, all’immissione in commercio e alla vendita di prodotti fitosanitari e coadiuvanti” al fine di garantire un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Nel Quaderno di Campagna presente in Agroservizi le aziende dispongono di un Registro dei Trattamenti ovvero di un modulo aziendale che riporta cronologicamente l’elenco dei trattamenti eseguiti sulle diverse colture.
Sul registro gli utenti interessati possono annotare i trattamenti effettuati con tutti i prodotti fitosanitari utilizzati in azienda (classificati molto tossici, tossici, nocivi, irritanti o non classificati):
- prodotti fitosanitari (inclusi prodotti per il diserbo)
- regolatori della crescita
- coadiuvanti.
Tali informazioni devono essere annotate entro il periodo della raccolta e comunque al più tardi entro trenta giorni dall’esecuzione del trattamento stesso.
Il Registro dei Trattamenti riporta:
- i dati anagrafici relativi all’azienda;
- la denominazione della coltura trattata e la relativa ubicazione ed estensione espressa in ettari;
- la data del trattamento, il prodotto e la relativa quantità impiegata, espressa in chilogrammi o litri, nonché l’avversità che ha reso necessario il trattamento (non è più necessario riportare i dati relativi alle date di semina, trapianto, inizio fioritura e raccolta).
Oltre al registro dei trattamenti, il titolare dell’azienda deve conservare in modo idoneo, per il periodo di tre anni: il quaderno offre a tal proposito la possibilità di archiviare le Fatture di acquisto dei prodotti fitosanitari, nonché la copia dei Moduli di Acquisto dei prodotti classificati molto tossici, tossici e nocivi.
Ultimo aggiornamento
9 Settembre 2021, 17:46